SAPORE DI MARE

LA CAPANNINA, IL LOCALE PIÙ ICONICO DELLA VERSILIA

Non si può parlare di notte a Forte dei Marmi senza citare la Capannina: il locale notturno più famoso d’Italia che ha incantato generazioni di giovani, diventando un punto di riferimento imprescindibile delle estati della Versilia.

La Capannina di Franceschi

Amori, divertimento, spensieratezza raccontano di questo posto elegante e senza tempo, che dagli anni ‘60 incanta generazioni di giovani – e non solo – in nottate iconiche che hanno attraversato anche i grandi classici del cinema italiano, come Sapore di Mare, cui la Capannina fece da perfetto set.

Ma da cosa deriva questo nome? Il locale nasce nel 1929 da un allestimento di Achille Franceschi, che rese un capanno sulla spiaggia utilizzato come rimessa per attrezzi un piccolo locale dotato di tavolini, un bancone per servire da bere, e un immancabile grammofono a manovella. “Bello questo posto, sembra proprio una capannina”, fu il commento di un’amica contessa: una folgorazione durata più di 90 anni, visto che la Capannina, da allora, non ha mai cambiato nome.

In quasi un secolo di storia, tra il suo palco e i suoi tavolini sono passati tantissimi dei protagonisti del ‘900, in un elenco che da solo sa raccontare la storia di questo magico posto: Patty Pravo, Edith Piaf nel suo unico concerto italiano, Amy Stewart, Gino Paoli, Ray Charles, Fred Bongusto ma anche poeti, intellettuali e uomini d’affari, come Eugenio Montale, Giuseppe Ungaretti e Thomas Mann, gli Agnelli, i Rizzoli e persino un giovane John Fitzgerald Kennedy.