Accadde in Versilia ‘Il tempo di Plinio Nomellini, Lorenzo Viani, Moses Levy’

Dal 17 giugno al 5 novembre 2023, i locali del “Fortino Leopoldo I” ospiteranno la mostra Accadde in Versilia ‘Il tempo di Plinio Nomellini, Lorenzo Viani, Moses Levy’, la cui inaugurazione è prevista per venerdì 16 Giugno alle ore 17,00 con una introduzione musicale con Aree Barocche eseguite dal Maestro Cesare Goretta (al piano) e Nicholas Ceragioli (controtenore).

La mostra intende documentare visivamente quella felice stagione artistica, a cavallo tra Otto e Novecento, che vide la Versilia protagonista nel misurarsi con le correnti divisioniste neo-impressioniste e simboliste d’inizio secolo scorso.

Il percorso iconografico si articola in tre sezioni ciascuna delle quali, presenterà un focus su Plinio Nomellini, Lorenzo Viani e Moses Levy, tre delle maggiori figure impegnate in prima linea nell’aggiornamento di un linguaggio figurativo che prelude a stilemi e tematiche del Novecento e a cui il paesaggio versiliese offrirà molteplici spunti per la narrazione di temi sociali e di struggente poesia. Tra i dipinti presenti figureranno, i primi paesaggi di matrice fattoriana e raffinate scene all’aperto d’impronta divisionista e simbolista di Nomellini, le iconiche figure versiliesi e i paesaggi dell’entroterra e della costa interpretati magistralmente da Lorenzo Viani e per concludere, le spiagge soleggiate e l’elegante passeggio sul lungomare di Moses Levy.

Rilevanza dell’Iniziativa

Questo progetto è per Forte dei Marmi e la sua comunità, un importante appuntamento per rendere omaggio a Grandi Artisti che hanno, in prima persona, partecipato all’Arte del Novecento raffigurando le “faccende sociali” del periodo e al tempo stesso i caratteristici luoghi del territorio Versiliese. Le loro Opere sono patrimonio storico, non solo per la nostra Città ma anche per la memoria artistico-culturale Nazionale, in quanto argomento di Studio nelle Scuole Italiane.

Queste terre sono state e sono fonte d’ispirazione per molteplici Artisti,
e grazie al loro operato, abbiamo la visione del nostro senso di appartenenza di “ieri come domani”; inciso anche nel nostro Brand.
E’ quindi sentito desiderio, mettere ancora una volta
a “portata di tutti”, paesani e turisti, la nostra identità attraverso
usi e costumi raffigurati dalle pennellate di Pittori desiderosi
di fermare il loro tempo; senza forse pensare, che stavano
dipingendo uno spaccato della nostra Storia.

Orario:

– dal 17 giugno al 10 settembre tutti i giorni 17,00 – 23,00 e mercoledì mattina dalle 10,00 alle 13,00.
– dal 11 settembre al 5 novembre venerdì – sabato – domenica 10,00-13,00 / 16,00 -19,30 e mercoledì mattina dalle 10,00 alle 13,00.
27 e 28 agosto chiuso per festività di Sant’Ermete. Santo Patrono di Forte dei Marmi.

Biglietto:

– 8,00 euro – Intero;
– 6,00 euro – Ridotto per residenti e giornalisti muniti di tesserino; – Gratuito sino ai 18 anni – Persone con disabilità.

Info.: – Ufficio Informazioni Turistiche Tel. 0584/280292 – forteinfo@comunefdm.it – ww.wisitforte.it

FORTINO LEOPOLDO I

Piazza Giuseppe Garibaldi – Forte dei Marmi – Lucca – Toscana – Italia.

Cenni Storici

Promotore e cronista di tale opera fu Pietro Leopoldo I d’Asburgo Lorena, Gran Duca di Toscana dal 1765 al 1792, poi Imperatore d’Austria e Re di Boemia e Ungheria con il nome di Leopoldo II. Nelle relazioni dei sopralluoghi personalmente effettuati nei territori governati, riguardo ad una gita nei nostri luoghi del 1768, scrisse: << “La strada… si potrebbe con poca spesa rifarla barrocciabile e questo sarebbe d’un grandissimo vantaggio per i trasporti dei marmi e delle ferriere, dovendosi per ora portare il tutto a schiena o con certi carrettoni fatti apposta e tirati da manzi. … Dopo… s’andò osservando il resto della pianura verso la spiaggia e traversato il bosco si vide il magazzino de marmi situato alla spiaggia del mare, ove ve ne sono di tutte le sorti, di vari colori… S’osservo in quelle vicinanze anche il magazzino della Magona ove arriva per mare il ferrame dei forni della Maremma per trasportarlo alle ferriere di Rosina… Per bene armare il litorale… sarebbe bisogno di mettere più gente nella torre di Motrone, ch’è buona, di rifabbricare quella del Cinquale e presidiarla meglio e di fabbricarne una al magazzino de’marmi, ch’è lo scalo di tutti i bastimenti … e ch’è appunto nel mezzo di quel litorale”…>>. Fra il 1785 ed il 1788, con felice intuizione di Pietro Leopoldo I d’Asburgo Lorena, “Il Fortino” viene edificato rientrando nei presidi costieri della Versilia. Il “Forte”, all’indomani della sua attivazione, costituì il fulcro e la spinta verso lo sviluppo della zona circostante. Attorno alla costruzione, che avrebbe costituito il toponimo del paese, andava infatti formandosi la “borgata” di Forte dei Marmi con maggiori abitazioni, sempre più richieste da Poeti e Artisti ispirati dal fascino che lo attorniava, e da bagnanti che in estate frequentavano la spiaggia per “far bagni d’acqua marina”. Il 26 aprile 1914 entrò in vigore la legge che istituiva il nuovo Comune di Forte dei Marmi. Nello Stemma Comunale era stato inserito il Fortino come simbolo dell’intera comunità.