I bagnini di Forte dei Marmi, tra storia e tradizione il racconto in immagini

Quando si pensa a Forte dei Marmi, tra le immagini che subito compaiono davanti agli occhi c’è quella della sua meravigliosa spiaggia e dei bagnini. Chi frequenta il Forte, sa quanto siano molto più che lifeguard.

@Federico Neri

Potremmo definirli ‘Uomini ruvidi dal cuore gentile’ come il titolo del libro a loro dedicato, nato da un’idea di Domenico Monteforte con testi a cura di Umberto Guidi e le fotografie di Federico Neri. Immagini che immortalano volti in cui la pelle scura, spesso segnata dagli anni e arsa dal sole, raccontano un mondo.

Il sorriso gentile e lo sguardo attento alle persone in mare che fanno il bagno. Chi si prende cura della spiaggia è anche chi si prende cura di noi mentre ci divertiamo tra le onde del mare nelle giornate d’estate. Non si preoccupano solo di tenere in ordine la spiaggia, orgogliosi di essere i guardiani della battigia più famosa del mondo, ma di guidarci nelle nostre avventure in mare soprattutto se con noi ci sono bambini piccoli. I fondali bassi della Versilia sono il luogo in assoluto più sicuro dove insegnare ai nostri figli come nuotare, ma è pur sempre vero che il mare non va mai sottovalutato.

@Federico Neri

I bagnini del Forte sanno che il mare va rispettato e temuto.

Qualunque sia lo stabilimento balneare che scegliete, compresa la spiaggia libera, troverete dovunque professionisti gentili e qualificati che vi lasceranno godere del bagno al mare in piena sicurezza.

@Federico Neri

La moda dei bagnini di mare nasce nella seconda metà dell’Ottocento

In origine erano spesso marinai o pescatori, ma anche lavoratori del marmo e contadini che si sono adattati alla vita di mare. Un’immagine iconica che garantisce ancora oggi dopo tantissimi anni di poter godere in totale sicurezza del mare del Forte.

“La moda dei bagni di mare si afferma nella seconda metà dell’Ottocento per merito di due colonie di artisti che si piazzano a Forte dei Marmi, anticamente detto il Magazzino dei marmi: i barbari e i selvaggi.”

Giorgio Giannelli, giornalista e scrittore

Le loro storie sono diventate fonte di ispirazione nel mondo della letteratura e dello spettacolo.

@Federico Neri

I bagnini del Forte dei Marmi, raccontati anche da Mario Tobino

“Il bagnino è cotto dal sole, robusto, calmo sotto i raggi, abile nel nuoto e sui remi. Di solito inoltre è aitante, trionfa di salute; facilmente le ragazze lo contemplano, le signore in molti modi lo lusingano. I fidanzati e i mariti sono lontani, le abitudini, le differenze sociali sono ottuse, quasi cancella- te. Il bagnino è servizievole, di una sua ruvida gentilezza”

Mario Tobino

E coloro i cui visi sono più scritti dal tempo, sono parte integrante della memoria storica del Forte.